Cristian Gariboldi

Ingegneria dell’Automazione

Il mio tirocinio di 8 mesi a Guiyang

Cristian ha partecipato ad un programma di doppia laurea presso XJTU durante il quale ha deciso di svolgere un tirocinio in Cina, nel 2024.

Come hai trovato il tuo tirocinio?

Non è stato facile perché, sebbene ci siano fiere del lavoro in università cui partecipano moltissime aziende (XJTU è un’università molto rinomata in Cina), la maggior parte di queste sono rivolte agli studenti cinesi o almeno a chi conosce il cinese molto bene. Inoltre, mentre noi usiamo Linkedin per la ricerca del lavoro, in Cina si usano altre piattaforme. Se però si è intraprendenti e ci si costruisce una buona rete di contatti si possono trovare opportunità davvero interessanti. Io ad esempio ho trovato il mio tirocinio grazie ad un amico cinese. Agli studenti del Politecnico suggerisco di informarsi il prima possibile nel proprio gruppo di ricerca a XJTU, chiedendo a professori e studenti se hanno contatti con aziende.

Raccontaci dell’azienda dove lavori

L’azienda si chiama Pix Moving, si tratta di una start-up di guida autonoma con sedi in Cina, Stati Uniti e Giappone. La sede cinese è la principale ed è anche dove avviene la produzione, ha 200 dipendenti: sono praticamente tutti cinesi, tranne me e un collega indiano.

Io sono nel team di guida autonoma, il mio manager parla inglese molto bene e mi ha aiutato a trovare progetti inerenti alla mia tesi. Per quanto riguarda la tesi per ora l’ho strutturata in due parti principali (in quanto in azienda ho lavorato a due progetti diversi): la prima parte tratta di “End-to-end Learning-Based Longitudinal Dynamics Calibration with Neural Networks”, mentre la seconda parte, più lunga e corposa è “Hybrid Imitation Learning-based Motion Planner”. Sia il mio relatore italiano che quello cinese sono contenti del mio lavoro: posso dirmi molto fortunato!

Dove vivi?

Vivo dove ha sede l’azienda, a Guiyang, capoluogo del Guizhou. Si tratta di una delle province meno sviluppate della Cina, nel sud ovest del paese. Guiyang ha 6 milioni di abitanti ed è una città che si sta modernizzando rapidamente. Appena arrivato alloggiavo in un hotel convenzionato con l’azienda, ma poi un mio collega mi ha aiutato a trovare un appartamento.

Cosa fai nel tempo libero?

Guiyang non è una meta molto turistica che attira visitatori internazionali, per cui l’esperienza è completamente cinese. Non è facilissimo integrarsi coi cinesi, soprattutto per la barriera linguistica, ma coi colleghi sono riuscito a legare bene e nei week-end usciamo spesso insieme per bar, pub, ristoranti e karaoke. Vicino a Guiyang ci sono poi città molto belle da visitare, come Guilin e Kunming.

Però l’aspetto più bello del Guizhou secondo me è la natura, si tratta infatti di una provincia ricca di montagne e foreste. Il mio manager fa climbing a livello agonistico ed ogni tanto andiamo a fare arrampicata all’aperto insieme. Ci si può anche affidare a molte agenzie locali che organizzano escursioni con guide esperte presso cascate, canyon, caverne, foreste: ho scoperto posti davvero unici!

In conclusione la mia vita a Guiyang è molto diversa dalla mia vita da studente a Xi’an, ma si è trattato in entrambi in casi di esperienze molto belle.