Alberto Baccanti

Ingegneria Meccanica

Questo piccolo viaggio ci ha cambiati, fatti crescere, ci ha fatto aprire gli occhi su molte cose facendoci diventare persone migliori, facendoci conoscere persone incredibili ma soprattutto facendoci scoprire un lato di noi stessi che mai avremmo conosciuto.

Alberto ha partecipato nel 2024 ad un Summer Camp di una settimana a XJTU, organizzato per studenti del Politecnico. Al termine dell’esperienza ha scritto un pensiero per i suoi colleghi.

Cari amici “cinesi”,

Ma cosa dico amici? L’amicizia è un sentimento forte che si crea negli anni e noi ci conosciamo da soli 7 giorni, come è possibile che mi venga di chiamarvi amici piuttosto che non so, compagni di viaggio?

Beh, una risposta forse la ho, perché una delle infinite cose che ci ha insegnato questo Summer Camp è che il legame di amicizia non dipende dalla quantità di tempo che passi con una persona, ma dalla qualità di esso e soprattutto dalla circostanza in cui questo sentimento nasce. E la circostanza in cui ci siamo conosciuti è al quanto inusuale. In un paese estremamente diverso dal nostro, un po’ spaesati, siamo riusciti a creare momenti che ci porteremo per sempre nel cuore in modo da riviverli quando vorremo.

Ho scritto queste due righe per tutti voi, in modo tale che, dopo questi giorni frenetici e intensi, possiate fermarvi un attimo, guardare i vostri compagni e dire: “ma quante cose abbiamo fatto insieme?” Beh, non basterebbe una vita per raccontarle tutte e probabilmente non riusciremo a farlo, ma dentro di noi sappiamo di averle vissute e ce le ricorderemo per sempre. Ora, per rendervene conto, provate a chiudere gli occhi e farvi passare davanti tutto quello che abbiamo visto, fatto e imparato, le persone che abbiamo incontrato, le risate che ci siamo fatti. A me viene la pelle d’oca, non so a voi.

Ora non voglio più rubarvi tempo prezioso in questi ultimi attimi cinesi, ma ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno reso questa esperienza semplicemente indimenticabile ma soprattutto chi ha reso tutto ciò possibile: il Poli e i nostri amati Professori.